Applichiamo i principali standard della sostenibilità assicurando il riconoscimento sul mercato dei traguardi raggiunti. In particolare le attività sono trattate in maniera conforme agli standard GRI, il Global Reporting Initiative, l’ente internazionale nato con il fine di definire gli standard di rendicontazione della performance sostenibile. A questo approccio si può affiancare l'applicazione della norma ISO 26000, che fornisce un quadro di riferimento sul significato della responsabilità sociale con riferimento ad alcuni temi fondamentali.

L’approfondita esperienza nella supply chain ci consente di applicare la logica degli acquisti sostenibili nei processi di approvvigionamento, curando con rinnovata attenzione la gestione dei rischi connessi alla catena di fornitura ed introducendo nuovi requisiti in materia di sostenibilità. Ciò può essere realizzato attraverso le linee guida della ISO 20400 per integrare la responsabilità sociale nella strategia, nella politica e nel processo di acquisto. Si tratta di una norma concepita per gli stakeholder interessati in decisioni e processi di acquisto. Essa fornisce dei principi di regolamentazione e pertanto non risulta certificabile.

Mettere in pratica gli standard per la sostenibilità produce notevoli vantaggi:

Migliora la reputazione per mezzo di una gestione efficiente dei rischi in materia sociale e ambientale nella propria catena di fornitura.
Consente di ottenere vantaggi competitivi nell’ambito del proprio mercato, puntando sull’innovazione e sulla trasparenza dei propri processi.
Una rinnovata organizzazione degli acquisti incrementa l'efficienza dell'ufficio Acquisti.
 
 

Interazione trasparente con i fornitori
per identificare i rischi e migliorare le prestazioni